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| Era una bellissima giornata di dicembre quando un meteorite cadde sulla terra, distruggendo ogni neurone del circondario. Fu così che tutti si trasformarono in gatti mutanti zombi che si rincorrevano tra di loro, emettendo versi strani, simili a grugniti. In tutto questo un unico essere intelligente era sopravvissuto, il suo grande naso aquilino che non era aquilino misurava con occhio attento la zona, finché non avvistò una casa poco distante da dove si trovata, decise cosi di recarvisi, bussò per sentire se avesse risposto qualcuno, ma un attimo prima di bussare udì strani suoni molto simili a strani suoni provocati dai gatti zombi. Agì alla svelta slacciò la camicia e si esibì in uno spettacolare strip tease... Due dei gatti lo videro e cominciarono a vomitare talmente tanto da inondare l'intero monastero del quartiere. Gli altri gatti, videro il leggendario uomo delle pizze, sbucato dal nulla anche qui, ma stava vomitando anche lui a causa delle pizze ammuffite e quindi, vomitarono anche loro. Il vomito si trasformò in palude, e mentre tutti erano morti asfissiati dalla puzza, ancora una volta sopravvisse lui, l'invincibile uomo delle pizze!
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